Schola Proelii

L'intento dei nostri studi e degli allenamenti a cui ci sottoponiamo nell'utilizzo delle armi antiche, vogliono essere una libera e personale interpretazione del combattimento in battaglia e non in sala d'arme o in tornei regolamentati. Anni di studio e pratica costante ci hanno indotto a considerare non solo le tecniche schermistiche illustrate da codici antichi importantissimi, come per esempio: (FlosDuellatorum di Fiore dei Liberi da Cividale, 1409, I 33, sec. XIII, Medieval Combat di Hans Talhofer, 1467, De arte gladiatoria dimicandi di Filippo Vadi, 1482-87) ma anche le varie tensioni psico-fisiche a cui era sottoposto un combattente in epoca medievale. 

A questi “Maestri” ci ispiriamo con la consapevolezza che nessun uomo moderno può eguagliarli in esperienza e preparazione ma può cercare di essere solo un corretto interprete.

 

Approfondire le loro opere significa anche comprendere lo spirito combattivo e l'intelligenza marziale.